Oltre 400 autori, dai 18 ai 39 anni hanno avuto modo di mettere a frutto la loro fantasia e originalità. Alcuni si sono immersi nelle cucine fumanti per trovare tra un piatto e l’altro l’arma del delitto; altri  hanno camminato nelle strade delle loro città guardandole con occhi nuovi e scoprendone gli angoli nascosti. C’è chi poi si è lasciato trasportare dall’energia di un animo rock o avvolgere da un leggero velo di malinconia.

Ognuno ci ha emozionato, adottando punti di vista differenti e modi di narrazione insoliti, ma si sa come in ogni concorso che si rispetti, ci devono essere dei vincitori e per svelarli, abbiamo riservato loro un appuntamento speciale all’interno del Festivaletteratura di Mantova, domenica 10 settembre.

52 le opere finaliste, 10 per ogni sezione con due pari merito, a primi classificati diversi premi. A Chiara Brancaccio, prima per la sezione Canzone rock d’autore, la possibilità di farsi musicare il testo della sua “Sali la mozzarella” dagli Skiantos. Mentre Salvatore Improta, primo per la sezione Se un giorno all’improvviso… vedrà pubblicato il suo racconto giornalistico “Metrò on the book” sul “QN – Quotidiano nazionale” oltre a essere ospite per un giorno nella redazione del giornale. Miriam Bruni invece è l’autrice di “Io cado come neve”, il componimento primo classificato della sezione Poesia che dà pure il titolo all’antologia di quest’anno. A lei una borsa di studio per frequentare uno dei corsi di “Bottega Finzioni”, la scuola di sceneggiatura e narrazione fondata da Carlo Lucarelli con sede a Bologna. Anche a Luca Tosi, autore di “Coraggio” e vincitore della sezione I racconti dello scontrino, e a Gianluigi Fanelli, vincitore della sezione I sapori del mistero con “I morti non bevono caffè”, due borse di studio per frequentare un corso nella prestigiosa scuola. Inoltre anche i classificati dal secondo al quinto posto avranno uno sconto di 100 euro per iscriversi a un corso Bottega Finzioni e assistere come uditori alle Lezioni Magistrali organizzate dalla scuola a Bologna.

Ma non finisce qui: per i primi tre di ogni sezione, appuntamento a Padova venerdì 20 ottobre al Circolo Culturale Carichi Sospesi per l’evento Futurshow, organizzato all’interno “Ad alta voce”, la manifestazione che ogni anno coinvolge, con letture in vari luoghi pubblici, autori di prestigio nazionale.

In bocca al lupo a tutti, all’anno prossimo!